Il divorzio congiunto rappresenta una delle modalità più rapide e meno costose per porre fine a un matrimonio. Tuttavia, anche questa procedura comporta delle spese legali, tra cui il pagamento del contributo unificato. Ma cos’è il contributo unificato per il divorzio congiunto e come si calcola? In questo articolo, analizzeremo i costi, le modalità di calcolo e le tempistiche per effettuare il pagamento, in modo da offrire una guida chiara e completa.

Come si calcola il contributo unificato per il divorzio congiunto?
L’assegno unico per genitori separati è riconosciuto a entrambi i genitori, ma la modalità di pagamento può Il contributo unificato è una tassa che deve essere versata per accedere ai servizi della giustizia civile. Nel caso del divorzio congiunto, il costo del contributo unificato dipende dal tipo di procedimento e dalla complessità della causa. Attualmente, le tariffe previste dalla legge sono le seguenti:
- Divorzio congiunto davanti al giudice: il contributo unificato è di circa €43.
- Divorzio congiunto con negoziazione assistita: in questo caso, il contributo unificato può variare, ma spesso è inferiore rispetto al procedimento giudiziale.
È importante sottolineare che, se la causa di divorzio si complica o include la richiesta di ulteriori provvedimenti patrimoniali, il costo del contributo unificato può aumentare.
Come si effettua il pagamento del contributo unificato?
Il pagamento del contributo unificato divorzio congiunto è una procedura abbastanza semplice. Per eseguire il versamento, è possibile utilizzare i seguenti metodi:
- Acquisto del contrassegno telematico: Può essere acquistato presso le rivendite autorizzate, come le tabaccherie. Questo contrassegno deve essere applicato alla domanda di divorzio presentata in tribunale.
- Versamento tramite modello F23: Questa modalità prevede il pagamento presso gli sportelli bancari o postali, utilizzando un apposito modulo con l’indicazione dei dati del contribuente e dell’importo dovuto.
Dopo aver effettuato il pagamento, è essenziale conservare la ricevuta, in quanto sarà richiesta in sede di deposito della domanda di divorzio.
Fattori che possono influire sul costo del contributo unificato
Il costo del contributo unificato divorzio congiunto è soggetto a diversi fattori che possono influire sull’importo finale. Ad esempio:
- Richieste patrimoniali aggiuntive: Se oltre al divorzio si richiedono anche decisioni su questioni patrimoniali (come la divisione dei beni), il costo può aumentare.
- Modifica delle condizioni economiche: Se il divorzio congiunto include la richiesta di modifica delle condizioni economiche rispetto alla separazione, potrebbe essere richiesto un ulteriore contributo.
- Aggiornamenti normativi: Le tariffe del contributo unificato possono subire variazioni in base ai cambiamenti della legge o delle disposizioni ministeriali.
Pertanto, è consigliabile verificare le tariffe aggiornate prima di presentare la domanda di divorzio.
Conclusioni
Il contributo unificato divorzio congiunto è una delle spese principali da sostenere in questa procedura. Sebbene l’importo sia solitamente contenuto, è importante conoscere le modalità di calcolo e pagamento per evitare ritardi o errori procedurali. Con una corretta pianificazione, è possibile completare il divorzio congiunto in modo rapido e con costi ridotti.
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